La Giornata Internazionale della Pace per vincere le guerre

  Redazione | Settembre 21, 2024

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Bisogna fermare la guerra, diciamo basta ad ogni guerra

Ogni anno, le Nazioni Unite (ONU) celebrano la Giornata internazionale della pace il 21 settembre. È stata dichiarata per la prima volta 43 anni fa come data condivisa per il mondo per costruire una cultura di pace. Con guerre e tensioni geopolitiche evidenti in tutto il mondo, la Giornata della pace di quest'anno ha un significato particolare. La celebrazione della giornata coincide anche con il Summit of the Future dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite e con l'imminente firma del Patto per il futuro.

Mondo, 21.09.2024 weforum - La Giornata internazionale della pace è stata istituita nel 1981 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite (UNGA). Una risoluzione ONU l'ha dichiarata un giorno per "commemorare e rafforzare gli ideali di pace sia all'interno che tra tutte le nazioni e i popoli".

Vent'anni dopo, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato una seconda risoluzione che designava quella giornata come momento di non violenza e cessate il fuoco, sostenendo la cessazione delle ostilità e promuovendo al contempo il dialogo, la risoluzione dei conflitti e l'educazione alla pace.

Ufficialmente dal 2001 la Giornata internazionale della pace si celebra il 21 settembre in tutto il mondo e le celebrazioni assumono forme diverse fra loro, ad esempio in molte parti del mondo, la giornata è caratterizzata da un minuto di silenzio, eventi di educazione alla pace, dialoghi interculturali e altre attività che migliorano la comprensione e la cooperazione tra le culture.

Ogni anno, la giornata viene onorata anche presso la sede centrale dell'ONU dalla Peace Bell Ceremony. La Peace Bell è stata realizzata nei primi anni '50 con monete e medaglie donate dai rappresentanti degli stati membri dell'ONU e dai bambini di tutti i continenti.

Il tema di quest'anno è "Coltivare una Cultura di Pace", sottolineando che il concetto di pace deve essere coltivato in tutto il mondo, nelle diverse comunità e nelle diverse generazioni.

Quest’anno la Giornata internazionale della pace è particolarmente significativa perché bisogna dire a voce alta e tutti uniti: Basta Guerra

Come ha affermato il Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres nel suo discorso alla cerimonia della Campana della Pace all'inizio di settembre: "Dal Medio Oriente al Sudan, all'Ucraina e oltre, vediamo proiettili e bombe mutilare e uccidere; corpi ammucchiati; popolazioni traumatizzate; ed edifici ridotti in macerie.

“Nel frattempo, le fondamenta di un mondo pacifico si stanno sgretolando. Le divisioni geopolitiche si stanno ampliando e le disuguaglianze stanno prendendo il sopravvento.

“La disinformazione e la cattiva informazione sta fomentando odio. Le nuove tecnologie vengono trasformate in armi senza giusta censura e senza alcuna barriera di protezione, mentre la crisi climatica sta alimentando l’instabilità e aiutando il “gatto e la volpe” di turno ad approfittar delle situazioni per scopi personali”.

Secondo il Global Risks Report 2024 del World Economic Forum, disinformazione, eventi meteorologici estremi, polarizzazione sociale e conflitti armati sono tra i principali rischi che il mondo deve affrontare.

Adesso il Summit of the Future dell'ONU coincide con la Giornata internazionale della pace. È stato annunciato come un'iniziativa per dare nuova vita all'azione globale congiunta, rimettendo in discussione i principi fondamentali dell'ONU e sviluppando nuovi quadri multilaterali più adatti allo stato attuale del mondo e al futuro.

Il Summit vedrà anche i membri delle Nazioni Unite firmare il Patto per il futuro. Questo documento traccia un nuovo percorso verso gli Obiettivi di sviluppo sostenibile, molti dei quali sono ancora fuori strada, e risponde alle sfide e alle opportunità emergenti. Ciò include il superamento del divario digitale globale e l'istituzione di salvaguardie per l'impatto delle nuove tecnologie come l'intelligenza artificiale per garantire fiducia e inclusività. C'è anche un impegno a investire nei giovani e ad affrontare le tensioni geopolitiche attraverso nuove forme di multilateralismo adatte ai nostri tempi.

Come ricorda Guterres, "In breve, dobbiamo 'coltivare una cultura di pace'. Ed è una causa per cui tutti noi devoti della pace e della giustizia dobbiamo unirci, oggi e ogni giorno, attraverso il Summit del futuro e oltre. Questo è l'appello che facciamo per il 21 settembre 2024". Mentre il Presidente Pulpan rilancia dicendo che in un’epoca dove potremmo vivere tutti nel benessere con le tecnologie non inquinanti e a protezione della terra che abbiamo la fortuna di avere adesso a nostra disposizione, potremmo impegnarci ad esplorare nuovi mondi verso lo spazio infinito e non a perdere tempo per giocare coi soldatini come i bambini e a creare solo danni all’umanità.